466. A cena da Cesaretto (5 agosto 1980) […] Ho frequentato Cesaretto con una certa assiduità tra il 1965 e ‘70, mai una sola volta che non mi appioppasse bruciori e difficoltà gastriche, pur nei limiti di una zuppa e di un piatto di legumi, a volte con frittatina. Gustosi, non volgari, quei piatti: però Continue
Guido Ceronetti
Tallone è straordinariamente attuale
IL PIÙ BELL’ELOGIO DI ISRAELE
In un volume di filosofia che nientemeno rende chiare le cose oscure e difficili – Il Romanticismo, di Rüdiger Safranski (Longanesi, 2011) – ho trovato il più dritto, il più bello degli elogi possibili dell’ebraismo. Safranski lo cita, nel capitolo 17, dalle Confidenze di Hitler di Hermann Rauschning (edizione italiana Erredici, Padova, 1974) e il Continue
La vita e la morte sono in mano alla lingua
Una massima talmudica lo conferma: «La vita e la morte sono in mano alla lingua». Io vorrei sradicare dall’uso pubblico vulgato l’insulso Rom e ristabilire il perfetto italiano zingari. Se ne parla tanto e non sappiamo neppure come chiamarli. Si dà il caso che questo linguista disperato sia stato, nella sua remota giovinezza, uno ziganologo dilettante Continue
CERONETTI, IL BUIO E IL DESERTO
Pensando a Guido Ceronetti, ho sempre immaginato un profeta del tardo ebraismo, che viveva in una Gerusalemme di furie ebraiche e di sofie greche, avida d’ inaudito, mai stanca di visioni. Ormai la gloria di Israele era passata: l’ Esodo dall’ Egitto era una leggenda: la ferita della cattività babilonese era stata cicatrizzata; e del Continue
Pensieri del Tè
Due volte al giorno, verso le sei di mattina e le cinque della sera, tazza ripetuta di Tè verde della Cina arriva con la sua infallibile virtù unitiva, confirmativa, risuscitativa, a disincagliarmi e a preservarmi da ogni specie d’inerzia, d’inebetimento, di abbattimento. Messaggi clandestini, che trovano orecchio, avvolti in carta di riso, della Luce. Non sono un Continue
Migranti e prediche
Per la loro lettura, la sopravvivenza dei giornali quotidiani riposa sugli approfondimenti ben rigirati, gli inviati sul posto e, su tutto, i temi d’interesse generale.Temi reiterati sempre, anche senza sostegno della notizia. Uno di questi è l’immigrazione numerica, non ne contiamo le branche. Ma che cosa vogliamo? Guerre, per spostare frontiere, non se ne fanno Continue
UN CAMPO BASTA A UN RE
Eh, sì. Sarà amaro constatarlo, ma è così. Forse tra qualche anno la situazione cambierà, nella stretta di una irresistibile fatale Necessità, ma per ora… Ad una richiesta di Carlo Petrini, fatta a quattrocentocinquanta giovani, quanti di loro avrebbero desiderato dedicarsi all’agricoltura, due soli diedero risposta positiva: due soli. Se saranno stati un ragazzo e Continue
Eutanasie
Qualche tempo fa abbiamo trovato, sotto la pioggia, un gattino, molto piccolo, che la ruota di una macchina aveva urtato, fracassandogli la spina dorsale. L’abbiamo asciugato e sfamato, in casa ha dormito una notte in pace, senza più un lamento. Il giorno dopo arriva il veterinario e visto il suo stato consiglia subito l’iniezione. Quel Continue
CAMPAGNA
Andare per campagne non è più una gioia. Improvvisamente, qualcosa è cambiato in un paesaggio che non cambiava da quattromila anni, quello delle terre coltivate, e l’anima dell’uomo si è rattristata. Pensavamo, vivendo nelle città, che sarebbe sempre esistito, lontano dal maleficio delle vie, dai grandi serpenti cloacali, dagli anelli periferici dove un muro invisibile Continue
I treni
… l’oiseau de paradis funèbre des Locomotives… LÉON-PAUL FARGUE 1 Nel 1602 il treno nacque a Newcastle sulla Tyne. Lungo una strada ferrata in pendio scivolavano dolcemente al fiume i carrelli pieni. Nel secolo XVIII c’erano già intorno a Newcastle una ventina di piccole linee ferroviarie che portavano il carbone ai velieri e ai barconi. Continue
BAMBINE E LUPI
L’ultimo articolo di Guido Piovene, uscito postumo («Il Giornale», 17 novembre 1974) era dedicato alle fiabe di Perrault. L’edizione einaudiana di cui parla Piovene, curata da Calvino, non l’ho vista, ma dei Contes di Perrault ho una elegante e un po’ fredda edizione di Skira, e li avevo ripercorsi prima di tentare, con mani profane, Continue
Anziani
“Il significato di “anziani” nel verbo mediatico è vecchi, parola innominabile. Se lo è la parola, sarà innominabile la condizione di vecchio. L’innominabilità del vecchio vale una silenziosa eliminazione: un’eufemistica iniezione letale. Una ragione c’è: siamo in troppi a esserlo. Sempre più numerosi ad usurpare la vita e a mandare in rovina lo Stato con Continue
Dal mare il pericolo senza nome
Tento di dare un’opinione-pirata. Non ho prove provabili, ma ho il senso del pericolo, in comune con tutti gli animali. Uno di questi è la talpa di un celebre racconto di Kafka. «Si crede di essere in casa propria, in realtà si è nella loro». Esempio strategico pregnante: la linea Maginot aggirata, nel 1940; in Continue
Cara amica
Un suicidio non è soltanto un gesto, è anche dei motivi importanti per compierlo. I motivi teorici li ho, nell’inaccettabilità indicibile di un simile mondo sfigurato e accecato, in preda a dominazioni di terrore, contro le quali combatto in un modo che piacerebbe a Cervantes, e non senza honra, ma troppo, troppo inutilmente. Mi mancano, Continue
Perché se il vegetarianismo è oggi purgatorio, la carne è due volte inferno
Non sembra facile, oggi, una difesa del vegetarianismo. Non solo tutti idolatrano il vitello carneo: il nutrimento alternativo, da contrapporgli, è scadente, povero e pericoloso. Nei catechismi vegetariani tradizionali si agita un mondo d’ombre. La polpa matura dei frutti, la potenza degli alimenti crudi, la virtù risuscitativa del miele, la perfezione del latte, lo splendore del Continue
Tristezza di fine decimonono
Paragono sempre più spesso, a volte con confronti di date, ricerca di parallelismi e coincidenze costante, la fine del secolo passato e di questo. Si rilevano subito due aspetti piuttosto strani: la fine del secolo XIX è clamorosamente pervasa, in onde di trepidazione e con effetti di autentico culto idolatrico, dal messianismo scientifico; e c’era Continue
Ceronetti addio
CREPARE DENTRO D’AMORE Di una serrata intervista che mi verrà fatta nel 2027, posso anticipare qui una delle meno flebili risposte: – Il secolo nel quale sono vissuto e da cui mi sto liberando a poco a poco, ha concentrato in tre opere letterarie (lascio fuori del conto quelle in versi) la quasi totalità Continue
Il Grande Pan è vivo
L’immigrazione, la paura di un’invasione e le reazioni di panico del nostro fragile paese Se sia possibile trovare una soluzione in una perfetta insolubilità storica, come filosofo, non soltanto ignoto, ma fuggito, ce l’avrei pronta, sarebbe adeguata al mio livello modesto della comprensione delle cose. Tuttavia bisogna cominciare dal capire che cosa è, oggettivamente, INSOLUBILE. Continue
OCCHI APERTI SULL’ABISSO
Ci sono eventi preziosi che possono offrire spiragli di senso proprio non appartenendo all’attualità e alle mode. Uno di questi, recente, soprattutto per chi è abituato a pensare in profondità le grandi questioni dibattute da sempre, è l’uscita del carteggio tra Guido Ceronetti e Sergio Quinzio (Un tentativo di colmare l’abisso, Adelphi 2014). Riguarda una Continue
I vegetariani
Non sembra facile, oggi, una difesa del vegetarianismo. Non solo tutti idolatrano il vitello carneo; il nutrimento alternativo, da contrapporgli, è scadente, povero e pericoloso. Nei catechismi vegetariani tradizionali si agita un mondo d’ombre. La polpa matura dei frutti, la potenza degli alimenti crudi, la virtù risuscitativa del miele, la perfezione del latte, lo splendore Continue
SULLA VECCHIAIA
Ci sono stupidaggini per ogni età, ma la vecchiaia è quella costretta a trangugiarne di più. Il nostro stomaco si restringe agli alimenti per allargare la disponibilità ad accogliere scemenze. Faccio un piccolissimo elenco delle più vergognose: «Non è vero che sei vecchio»; «Alla tua età si fanno ancora una quantità di cose»; «L’importante è Continue
Alberi senza Dei
Un albero senza Dei, senza fate, senza significati trascendenti, è già un albero morto. Contro la passione distruttiva dell’uomo dissacrato non ha difesa. Se c’è, in un cortile, un cedro del Libano più vecchio delle Piramidi che impaccia la sosta delle vetture di undici avvocati, nove commercianti, tre dentisti, un fotografo, una pediatra, lo si Continue
L’Idiota dice che la Bellezza salverà il mondo
/ L’Idiota dice che la Bellezza salverà il mondo, Eraclito che verrà il Fuoco per giudicarlo. Dai segni che vedo, dalle tracce che scopro, da quel che indovino nell’ombra del perduto, la Bellezza è un Messia venuto; e il mondo non è stato salvato, la tenebra non poteva afferrare la luce, solo farla simbolicamente morire. Continue
Per il nuovo Anno
– Volete vivere insieme molti anni, amandovi, senza avere figli? Vi approvo con tutto il cuore. Ditemi le ragioni. – Per non avere rimorsi… – Bene. Precisate meglio. – Per non accrescere il dolore e la vergogna del mondo. Perché non ci sia qualcuno in più a fare il male o a patirlo. – Benissimo. Continue