New Order. A new look a new attention a new listening points of view that are new, new considerations a new challenge visibilities that are new, new blindness new comunications and new incomprehensions a new landscape, a new horizon new feelings, new interests, new curiosities new creatives, new creations a new love new illnesses new sensitivity and Continue
Paesaggi letterari
La Visione di Olivetti per il Sud
Oggi ad oltre 50 anni della sua realizzazione cosa è rimasto di quello straordinario programma? Nel VI secolo a.C. approdò sulla costa flegrea, dove oggi c’è la città di Pozzuoli, un gruppo di greci fuggiti dalla tirannia di Policrate. Avevano lasciato la propria patria, l’isola di Samo, diretti verso l’Italia meridionale, dove fondarono una città, Continue
Charles Darwin e l’intelligenza delle piante
Charles Darwin si avvicinò al mondo vegetale da studente di teologia, assistendo a Cambridge alle lezioni di John Henslow (1796-1861), del quale divenne presto inseparabile allievo, tanto da essere conosciuto come «quello che passeggia con Henslow». Henslow ebbe un’importanza fondamentale nella vita di Darwin: fu lui a raccomandarlo al capitano Robert FitzRoy per il posto Continue
Lo spazio del discorso
‘Paesaggio’, ‘territorio’, ‘ambiente’: questi termini non sono sinonimi, eppure coprono, da diverse angolature di discorso e sotto differenti profili storici, lessicali e giuridici, lo stesso identico spazio, che è poi quello in cui si svolge (non dimentichiamolo) la vita d’ogni giorno di noi cittadini […] Lo spazio in cui viviamo non è mai ‘neutro’. Fu Continue
Katherine Mansfield
ALLA BAIA I Mattina, molto di buon’ora. Il sole non era ancora spuntato e tutta la Baia di Crescent era nascosta sotto una foschia bianca che veniva dal mare. Dietro, le grandi colline boscose trasparivano appena: non si vedeva dove finissero, né dove cominciassero i prati e i bungalow. La strada sabbiosa era svanita, e Continue
Salvatore Quasimodo
Specchio Ed ecco sul tronco si rompono le gemme: un verde più nuovo dell’erba che il cuore riposa: il tronco pareva già morto, piegato sul botro. E tutto mi sa di miracolo; e sono quell’acqua di nube che oggi rispecchia nei fossi più azzurro il suo pezzo di cielo, quel verde che spacca la scorza Continue
Marco Praloran
Credo di dovere a Marco Praloran, il mio primo maestro, il sentimento dell’estensione e il desiderio di misurarla e percorrerla, di starci dentro e di passarci attraverso, di associare le costruzioni umane, l’azione e le cose, allo spazio e al tempo, cioè a questioni di ritmo. Non si tratta di immensità né d’oltrecielo. Non era, Continue