Uno dei più bei pensieri del mondo è di Hugo, e serve per capire Putin, Obama e Varoufakis Uno dei Cento più bei pensieri del mondo da me incontrati nella mia lunga vita, è di Victor Hugo (credo nei Miserabili o nei Lavoratori del mare) e in linguaggio attuale può essere detto una massima ecologista. Continue
Guido Ceronetti
IL RACCOGLITORE A CHI LEGGE
Cominciò ad uscire, nel febbraio 1991, una mia rubrichina, su «La Stampa», che il direttore di allora Paolo Mieli, con cui era stata preparata e concordata, chiamò OGGI. Titolo fortunato, sottilmente ingannevole, che attualizzava, per poterlo ammettere in prima pagina, l’inattuale che era nelle nostre intenzioni. Si creò così una piccola finestra dove si affacciavano pensieri Continue
La nave
In questo segno grafico lieve Tracciato in fretta a bordo della nave Ritrovo, sì, i suoi tratti. Noi cinti dal mare ionico, Stregato il pomeriggio. I suoi tratti. Ma bello Molto più di così mi appare Ora, nel rievocarlo. Una morbosità nel sentimento Tale, la sua, da renderne Abbagliante lo sguardo. Così riemerge Dentro di Continue
Foreste
Già ai tempi di Tacito i barbari di Germania guardavano alle foreste del passato come alla culla della loro razza, proprio come il mito dell’Arcadia, nell’Eneide di Virgilio, si volge a un’epoca remota in cui gli uomini nascevano dai roveri. Tacito ci rammenta che certi boschi erano i luoghi in cui “regna il dio re Continue
Je ne suis pas un artiste, mais j’ai la mémoire des fleurs
«Scrivere del male è angelico. Ma ci sono fatti, come Auschwitz, per i quali la parola non pareggia il male. Le distruzioni dell’Isis? In Italia non siamo terroristi, ma non vedo che devastazioni, a cominciare dalla nostra lingua. La bellezza bussa alla porta ed è come se in casa non ci fosse nessuno». Alla soglia Continue
In viaggio per Palermo
(12 novembre). In viaggio per Palermo, leggo L’Éducation sentimentale. Lamezia, un luogo texano, italianamente inesistente. Dal volume della Morale Cattolica esce un vecchio articolo, interessante, di Giorgio De Rienzo, che avevo conservato, sulla gelosia di Manzoni: ne spiega la ritrosia estrema a trattare di Lucia come una sua morbosità di geloso del personaggio, che Continue
Figli
“Ma quelli che predicano di fare più figli hanno mai provato un attimo di compassione, di sollecitudine vera, per la sofferenza umana? E per la sofferenza che gli umani in soprannumero infliggono spietatamente a tutto il mondo, dove non sono soli, dove è vivente tutto?” Guido Ceronetti, Lanterna Rossa
La Grecia e l’oblio dell’Ellade.
Fa sorridere sentir parlare di debito greco! Tutto il genere umano è debitore verso la Grecia. L’ Europa per prima, naturalmente, e la Germania prima dei primi: per il suo sistema nominale, per l’ inaudita energia irradiata attraverso la sua filosofia e la ricostruzione del messaggio ellenico attraverso i suoi filologi. La Grecia va salvata Continue
CANCRO E AMBIENTE
«Mentre, per quanto riguarda la prevenzione si sono precisate le norme più efficaci per sottrarre l’uomo ai numerosi elementi nocivi ambientali e di abitudini di vita (inquinamento atmosferico, agenti fisico-chimici, processi irritativi ed infettivi di varia natura, alimentazione…)». Scriveva questo, con incalzante ottimismo («La Stampa», 9 settembre 1962), il chirurgo torinese Dogliotti, dopo aver partecipato Continue
SE IL CRISTIANESIMO MUORE
Ma nella mente ora avverrà dei popoli Che mai più torni fertile La parola ispirata UNGARETTI, Accadrà Lascio il mio lapsus (Ungaretti dice non più e io, memoria errante, mai più) perché forse, oggi, il nostro poeta quel mai sarebbe incline a mettercelo. Quel che posso io dire è che mi duole, il cristianesimo che Continue
Italia
«L’Italia va sempre più somigliando alla Roma tardoimperiale in cui bruciavano gli incensi di tutti i culti e le sette dell’Oriente. La setta che allora trionfò dei Cesari era una mite eresia ebraica definita da Tacito, isolato colpo di tuono, exitialis superstitio. Ancora ci stupiamo di come avvenne, e facciamo bene. E adesso il travolgente Continue
CHI CI LIBERERÀ DALLA «CERTEZZA DEL FUTURO»?
Chi pretende gli sia data «certezza di futuro» o di «un futuro», e la voglia dallo Stato – futuro pronto, ben confezionato, addirittura preconfezionato e personalizzato – certamente non dimostra che un poco di pensiero lo abiti. Un vertice d’imbecillità è proprio del politico d’opposizione che rimprovera un governo di «non pensare al futuro dei Continue
LA MORTE DEL TEMPO
Quando trovo il nome di William Hogarth, sento subito che la cosa mi riguarda. In questi richiami misteriosi bisogna vedere il lavoro di una superiore necessità che mette a contatto al momento giusto le nature affini o destinate ad agire in qualche modo le une sulle altre, pronta ad irritarsi se le sue disposizioni non Continue
Storia involontaria di una cartolina
Quando la rivista spagnola El Estado Mental mi chiese d’intervistare Guido Ceronetti, uno di quegli scrittori sbanditi che l’Italia ha dimenticato nelle sue piazze e nei suoi vicoli per conservarne cimeli testimoniali nelle librerie, la casa editrice Adelphi mi avvertì che non sarebbe stato facile: “È un uomo anziano che vive in un piccolo paesello Continue
La perdita della patria
.. La perdita della patria recide i legami della pietà, oppure i legami della pietà, recisi è buttati via, causano la perdita della patria? Se la patria non è più lo stato, la patria è persa ( e lo Stato, se persa la patria, è in preda al Male ) Quello del politico fu sempre un Continue
CIORAN ADDIO
Cessate, da un pezzo, le visite a Cioran e Simone, nella loro mansarda di rue de l’Odéon; già un paio d’anni fa, prima ancora, la sua memoria prodigiosa s’inceppava spesso, e la paziente compagna era pronta a rattopparne i buchi improvvisi… Ora il calvario di entrambi è finito. Il vecchio amico non lo rivedrò più. Continue
SPINOZA E L’AMORE
Una ragazzina tedesca dotta di latino e di musica, figlia di un avventuroso medico ex gesuita, fece battere per qualche tempo, come causa externa, il cuore difficile di Baruch Spinoza. Era tra liuti e penombre, porcellane di Delft e classici pagani e cristiani. In quella casa di Amsterdam veniva anche, come allievo di Franz Van Continue
LONGEVITÀ, PATOLOGIA SOCIALE
Longevità, patologia individuale e sociale. Ma sfoghiamoci almeno a dirla, qualche verità malvista! Vivere oltre un certo limite è subire un lento, prolungato, implacabile martirio. Quanto viveva il pre-uomo dei paleontologi? Se arrivava a vent’anni era molto, poi qualche animale selvatico con denti enormi s’incaricava di togliergli le pulci. Milioni d’anni di vita breve ci Continue
Cèline antisemita
Sulla «Stampa» (28 marzo) una nota del Taccuino di Sciascia mi tira con fulmineo magnete, regalandomi un po’ d’insonnia supplementare, a discutere di Céline e di antisemitismo. L’interesse, il consenso, lo stupore e la repulsione sono inevitabili, quando si tratta del caso Céline. Sembra impossibile che in uno stesso autore tanta verità e tanto insudiciamento Continue
Qohèlet
Parole di Qohélet Figlio di David Re di Ierushalèm Un infinito vuoto dice Qohélet Un infinito niente Tutto è vuoto niente Tanto soffrire d’uomo sotto il sole Che cosa vale? Veníre andare di generazioni E la terra che dura Levarsi il sole e tramontare il sole Corre in un punto In un altro riappare Andare Continue
I miei primi quarant’anni da vegetariano
Un certo progresso c’e` stato. Ha cessato finalmente di essere oggetto di curiosita` e di stupore. L’alimentazione vegetariana oggi e` compresa da tutti quantunque adottata da un’infima minoranza. In modo stretto, infatti, da pochissimi. Si sono perse, intorno a me, le domande che per lungo tempo ho patito, persecutorie: “Perche`? In che modo sostituisci? Dove Continue
RUMORE E MORTE
In una lettera del 1957, Jung attribuiva la passione giovanile a produrre rumore con la moto ad un istinto di profondità coralmente suicida. Questa passione non ha cessato di accrescersi, e infatti l’istinto suicida nei giovani (ne sono un po’ meno colpite le femmine) si sta manifestando in modi sempre più accaniti e vistosi (i Continue
ECONOMIA E DEPRESSIONE
Limitata e sporadica, la depressione è esistita sempre, e con più nomi nominata: spleen, cafard, acedia, taedium vitae, ecc.). Oggi è epidemica, pandemica, colpisce dovunque chiunque. Dove ci sono molti libri, là ha un luogo di elezione, si fissa, non la mandi più via. Contro questo pervasivo malessere (mal-di-essere) non tengono benesseri sociali o Continue
SORELLA ANIMA
“SORELLA ANIMA INTERVISTA DI PATRIZIA VALDUGA A GUIDO CERONETTI” 1991 Se è vero, come è stato detto, che l’anima libera è rara, ma che la si può riconoscere perché fa bene starle vicino, allora Guido Ceronetti è anima tra le più libere che sia dato oggi incontrare: la sua vista, la sua vicinanza infondono una Continue
La carta è stanca
417. Il nutrimento Il ventre! Il ventre! Ex ventre lux. Eravamo circondati di nutrimento. Un mare di nutrimento ci sommergeva. Montagne di nutrimento ci sovrastavano. Il sole del nutrimento ci riscaldava. I piedi sguazzavano nel nutrimento. Ecco l’uomo: il suo nutrimento. A immagine del nutrimento l’uomo è fatto. Nel nutrimento viviamo, ci moviamo e siamo. Le Continue