La foresta e gli dèi

A Palenque, gli altissimi templi a scale si staccano dallo sfondo della selva che li sovrasta con fitti alberi ancora più alti, ficus dai tronchi multipli come radici, aguacates dalle lucide foglie, valanghe di rampicanti, piante pendule, liane. La foresta sembra stia per inghiottirsi quelle colossali vestigia della civiltà maya; anzi, è già da molti…

Collezione di sabbia

A Palenque, gli altissimi templi a scale si staccano dallo sfondo della selva che li sovrasta con fitti alberi ancora più alti, ficus dai tronchi multipli come radici, aguacates dalle lucide foglie, valanghe di rampicanti, piante pendule, liane. La foresta sembra stia per inghiottirsi quelle colossali vestigia della civiltà maya; anzi, è già da molti…

Italo Calvino

«Alzare gli occhi dal libro (leggeva sempre, in treno) e ritrovare pezzo per pezzo il paesaggio – il muro, il fico, la noria, le canne, la scogliera – le cose viste da sempre di cui soltanto ora, per esserne stato lontano, s’accorgeva: questo era il modo in cui tutte le volte che vi tornava, Quinto…