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LESSICO NATURALE

Paesaggio

Stendhal

28 Agosto 2022

Libro primo I. Una città piccola La cittaduzza di Verrières può passare per una delle più graziose della Franca Contea. Le sue case bianche con i tetti a punta, di tegole rosse, si stendono sul declivio d’una collina, sulla quale boschi di vigorosi castagni segnano le minime sinuosità. Il Doubs scorre qualche centinaio di piedi Continue

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Je ne suis pas un artiste, mais j’ai la mémoire des fleurs

16 Maggio 2022

«Scrivere del male è angelico. Ma ci sono fatti, come Auschwitz, per i quali la parola non pareggia il male. Le distruzioni dell’Isis? In Italia non siamo terroristi, ma non vedo che devastazioni, a cominciare dalla nostra lingua. La bellezza bussa alla porta ed è come se in casa non ci fosse nessuno». Alla soglia Continue

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Costantin Noica

27 Marzo 2022

In questi ultimi vent'anni è accaduto qualcosa, i popoli hanno provato il brivido della morte. “Noi popoli, adesso sappiamo di essere mortali”. Non è quello che potete immaginare in un primo momento, la guerra con le sue conseguenze. Si tratta di una cosa diversa, di un pericolo che la nostra tribù non aveva mai incontrato Continue

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Ettore Sottsass

5 Febbraio 2022

India In India ci sono andato tante volte e spero di poterci andare ancora perché in India mi sento molto bene. Mi sento bene perché fa caldo e il caldo accelera la mia esistenza come una droga. Mi sento molto bene perché in India la vita non è nascosta: né la vita né la morte; Continue

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UN CAMPO BASTA A UN RE

21 Ottobre 2021

Eh, sì. Sarà amaro constatarlo, ma è così. Forse tra qualche anno la situazione cambierà, nella stretta di una irresistibile fatale Necessità, ma per ora… Ad una richiesta di Carlo Petrini, fatta a quattrocentocinquanta giovani, quanti di loro avrebbero desiderato dedicarsi all’agricoltura, due soli diedero risposta positiva: due soli. Se saranno stati un ragazzo e Continue

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Degenerazione della civiltà

16 Ottobre 2021

Hermann Muthesius, al quale dobbiamo una serie di libri istruttivi sul modo di vivere e di abitare degli Inglesi, ha illustrato le finalità del Deutscher Werkbund e ha cercato di giustificarne l’esistenza. Le finalità sono buone. Ma il fatto è che il Deutscher Werkbund non le raggiungerà mai. Proprio il Deutscher Werkbund. I membri di Continue

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Karen Blixen

15 Settembre 2021

Il campo del dolore Il basso e ondulato paesaggio danese era silenzioso e sereno, misteriosamente desto nell’ora che precede il levar del sole. Non c’era una nube nel cielo pallido, non un’ombra nel perlaceo crepuscolo che avvolgeva i prati, le colline e i boschi. La bruma si stava alzando dalle valli e dalle gole, l’aria Continue

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Salvatore Settis

15 Settembre 2021

Capitolo primo Una bomba a orologeria 3. Tre paradossi Proviamo a elencare, senza troppi commenti, tre dati di fatto che sono nel nostro Paese altrettanti elementi di forte contrasto. Primo dato di fatto. L’Italia, questo lo sanno tutti, ha da anni il più basso tasso di crescita demografica d’Europa, e uno dei più bassi del Continue

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Per il nuovo Anno

10 Settembre 2021

– Volete vivere insieme molti anni, amandovi, senza avere figli? Vi approvo con tutto il cuore. Ditemi le ragioni. – Per non avere rimorsi… – Bene. Precisate meglio. – Per non accrescere il dolore e la vergogna del mondo. Perché non ci sia qualcuno in più a fare il male o a patirlo. – Benissimo. Continue

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Foreste

11 Agosto 2021

Già ai tempi di Tacito i barbari di Germania guardavano alle foreste del passato come alla culla della loro razza, proprio come il mito dell’Arcadia, nell’Eneide di Virgilio, si volge a un’epoca remota in cui gli uomini nascevano dai roveri. Tacito ci rammenta che certi boschi erano i luoghi in cui “regna il dio re Continue

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Nadia Breda

21 Luglio 2021

Un ritratto dell’ambiente veneto e delle sue trasformazioni attraverso le voci dei protagonisti, raccolte e analizzate dal punto di vista antropologico: attivisti dell’ambiente, cittadini, scrittori, registi, industriali, amministratori, urbanisti. Viene narrato il disagio della degradazione del paesaggio, ma anche le riflessioni nate proprio da tale disagio, i testi che lo narrano, alcune pratiche di compensazione della perdita del paesaggio (i “giardini di Lilliput”, i “custodi della notte”), i nuovi concetti adoperati per la lettura della regione (“dal terzo Veneto al terzo paesaggio”). Il testo si conclude con il racconto delle azioni dei gruppi di “rospisti” dediti alla salvaguardia di animali dalle stragi sulle strade, a testimonianza del conflitto sempre aperto intorno a quei nodi cruciali e sacrificali del paesaggio che sono le strade.

Archiviato in:Italia, Nadia Breda, Paesaggi militanti, Paesaggio, Tutela del paesaggio, Veneto Contrassegnato con: ambientalisti, Ambiente, Indagini antropologiche, Nadia Breda, terzo paesaggio, Terzo Veneto, Veneto

Peter Wohlleben

11 Luglio 2021

Secondo il dizionario, il linguaggio è la capacità propria dell’essere umano di comunicare. In quest’ottica, solo noi uomini siamo in grado di parlare, perché il concetto è limitato alla nostra specie. Eppure, non sarebbe interessante sapere se anche gli alberi sono in grado di esprimersi? Ma come? Non si può certo udirli, perché i loro Continue

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Architettura e questioni sociali

5 Luglio 2021

L’architettura, fin dai tempi più antichi, ha avuto due scopi: da un lato quello puramente utilitario di fornire un riparo contro il freddo e le intemperie; dall’altro, invece, lo scopo politico di inculcare all’umanità una certa idea grazie allo splendore della sua espressione nella pietra. Il primo scopo bastava alle necessità dei poveri; ma i Continue

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L’eleganza è frigida

4 Maggio 2021

XX Era tempo ormai per Marco di «spiegare le vele» verso la sua Venezia, di cui in quel paese lontano non sentiva nostalgia, ma home sweet home, la casa era dolce e poi le cose avevano un tempo. Egli tuttavia sentiva che nel vasto mondo il Giappone era il solo paese di cui sarebbe diventato Continue

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Trinacria – Proserpina – Sirene – Aretusa e Alfeo

26 Aprile 2021

«C’è un’isola vasta, Trinacria, ammassata sopra le membra di un gigante: sotto le sue grandi rocce essa tiene schiacciato Tifeo, che osò sperare d’impadronirsi della sede del cielo. Egli si agita, è vero, e spesso si dibatte per rialzarsi, ma sopra la sua mano destra sta Peloro, vicino all’Ausonia, sopra la sinistra tu, Pachino, Lilibeo Continue

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Marguerite Yourcenar

21 Aprile 2021

TACCUINI DI APPUNTI Questo libro è stato concepito, poi scritto, tutto o in parte, sotto diverse forme, tra il 1924 e il 1929, tra i miei venti e venticinque anni. Quei manoscritti sono stati tutti distrutti. Meritavano di esserlo. Ritrovata in un volume della corrispondenza di Flaubert, molto letto, molto sottolineato verso il 1927, la Continue

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Friedrich Nietzsche

17 Aprile 2021

Architettura degli uomini della conoscenza. Bisognerà una volta, e probabilmente in un prossimo futuro, renderci conto di quel che manca soprattutto alle nostre grandi città: luoghi tranquilli e ampi, ampiamente estesi, per la meditazione, luoghi con lunghi loggiati estremamente spaziosi per il tempo cattivo o troppo assolato, nei quali non penetra il frastuono dei veicoli Continue

Archiviato in:Architettura, Architettura degli uomini della conoscenza., Naturale inclinazione, Paesaggi letterari, Paesaggi mentali, Paesaggi militanti, Paesaggio, Verso un’ecologia della mente Contrassegnato con: Architettura, Architettura degli uomini della conoscenza., Friedrich Nietzsche, La gaia scienza

Luisella Girau

20 Marzo 2021

“Viaggio nella memoria”, intervista ad Ettore Sottsass    È difficile immaginare un profilo d’autore che esprima l’anima dell’artista che è in Ettore Sottsass o i passi più significativi della sua evoluzione linguistica e concettuale, tanto i suoi interessi perseguono linee innovative in tutti i campi della conoscenza. Spaziando dalle arti visive alla fotografia, dai viaggi nelle Continue

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Il paesaggio: una ricerca psicologica.

24 Febbraio 2021

1. Alcuni anni fa, vivevo ancora a Zurigo, partecipai ad una conferenza tenuta dal grande mitografo ungherese, Karl Kerény, sul tema del momento dionisiaco. Era la fine degli anni Sessanta, il periodo delle grandi rivolte, quando i giornalisti cercavano di spiegare lo Zeitgeist come un ritorno di Dioniso, un’espressione orgiastica, una sfrenatezza tumultuosa, una liberazione Continue

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IL PAESAGGIO COME OPERA D’ARTE E IL MONDO SENZ’ARTE

12 Gennaio 2021

L’ideale del Paradiso Terrestre, quale modello di un paesaggio in cui gli interventi dell’uomo non siano interventi-per-la-produzione, interventi utilitari, ma siano interventi-per-la-contemplazione, interventi estetico-metafisici, è l’ideale di una completa coincidenza di paesaggio e giardino: tutto il paesaggio come un giardino. Per ripetere una bella immagine dello Jellicoe: tutti i diversi fili dell’umanità intessuti in un Continue

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Emilio Sereni

8 Gennaio 2021

41.  IL « BEL PAESAGGIO » AGRARIO NEL RINASCIMENTO ITALIANO Nella seconda metà del sec. XV, e nei primi decenni del sec. XVI, l’evoluzione da noi accennata nei paragrafi precedenti, che finirà col porre le regioni dell’Italia padana all’avanguardia del progresso agrario del nostro paese, non è ancora sempre e tutta percepibile nei suoi effetti. Continue

Archiviato in:Emilio Sereni, geografia storica, Paesaggi mentali, Paesaggio, Paesaggio agrario italiano, Pittura, Toscana Contrassegnato con: Emilio Sereni, Geografia, Pittura di paesaggio, Toscana

Regole per chi costruisce in montagna

22 Settembre 2020

Non costruire in modo pittoresco. Lascia questo effetto ai muri, ai monti e al sole. L’uomo che si veste in modo pittoresco non è pittoresco, è un pagliaccio. Il contadino non si veste in modo pittoresco. Semplicemente lo è. Costruisci meglio che puoi. Ma non al di sopra delle tue possibilità. Non darti arie. Ma Continue

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CIORAN ADDIO

20 Settembre 2020

Cessate, da un pezzo, le visite a Cioran e Simone, nella loro mansarda di rue de l’Odéon; già un paio d’anni fa, prima ancora, la sua memoria prodigiosa s’inceppava spesso, e la paziente compagna era pronta a rattopparne i buchi improvvisi… Ora il calvario di entrambi è finito. Il vecchio amico non lo rivedrò più. Continue

Archiviato in:Cara incertezza, Cioran addio, Emil M. Cioran, Paesaggi letterari, Paesaggi mentali, Paesaggi militanti, Paesaggio, Pensieri del Tè Contrassegnato con: Cara incertezza, Cioran addio, Guido Ceronetti

Diecimila ghiande

8 Settembre 2020

Ogni quercia madre forma diecimila ghiande, che la tempesta d’autunno tutt’intorno disperde. disperde. Erasmus Darwin, The Temple of Nature, 1803   Nelle annate buone, la profusione di ghiande non fa che confermare quanto la natura sappia essere generosa, soprattutto se sei uno scoiattolo o un topo. Il valore di questo dono era riconosciuto fin dai Continue

Archiviato in:Jonathan Silvertown, La vita segreta dei semi, Paesaggio, Plantæ Contrassegnato con: Diecimila ghiande, Jonathan Silvertown, La vita segreta dei semi, Plantæ

Giacomo Leopardi

16 Luglio 2020

XXXIV La ginestra o il fiore del deserto E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce. GIOVANNI, III, 19.   Qui su l’arida schiena Del formidabil monte Sterminator Vesèvo, La qual null’altro allegra arbor né fiore, Tuoi cespi solitarî intorno spargi, Odorata ginestra, Contenta dei deserti. Anco ti vidi De’ tuoi steli abbellir Continue

Archiviato in:Ginestra, Leopardi, Paesaggi letterari, Paesaggio, Poesia Contrassegnato con: Bologna 1945., Canti, Giacomo Leopardi, La ginestra, Torre del Greco, villa Ferrigni

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